Crema per tatuaggi: perché è importante utilizzarla?
Una volta fatto un tatuaggio è moto importante prendersene cura, al fine di preservarne l’integrità e la bellezza. Una delle prime operazioni da attuare è certamente quella di applicare una pomata lenitiva, che vada a rigenerare la cute lesa dal passaggio dell’ago e dai pigmenti in essa inseriti. Si tratta di un intervento importante, che non deve essere sottovalutato, al fine di favorire una perfetta cicatrizzazione dei tessuti. Ma qual è la crema per tatuaggi più adatta? Quali sono le modalità di applicazione? Ci sono altri accorgimenti che si devono adottare per garantire una perfetta conservazione dei tatuaggi?
Cosa fare e cosa evitare per garantire la guarigione di un tatuaggio
Dopo aver fatto un tatuaggio la pelle appare certamente gonfia ed irritata. Per tale ragione il tatuatore provvede a disinfettare la zona interessata e ad applicarvi sopra uno strato di crema lenitiva, avendo cura di coprire l’area con della pellicola impermeabile, al fine di isolarla e proteggerla dagli agenti esterni e dallo sporco.
Nelle successive 2-4 ore è fondamentale non rimuovere il bendaggio. Una volta trascorso questo lasso di tempo, è bene pulire la zona alterata con sapone neutro e acqua tiepida, al fine di rimuovere eventuali residui di sangue e di sudore. Dopo aver asciugato delicatamente l’area, è necessario applicare nuovamente della crema per tatuaggi ad azione lenitiva e non coprirla nuovamente, così da favorire la formazione della crosta.
Per garantire la corretta guarigione della cute e preservare il tatuaggio al meglio è bene evitare:
- bagni prolungati, soprattutto in piscina, dove l’acqua contiene disinfettanti a base di cloro;
- esposizioni al sole o lampade. Nel caso in cui non si possa evitare è necessario applicare una crema a protezione totale;
- creme cortisoniche, cicatrizzanti o antibiotiche, che potrebbero far trasudare il colore, producendo chiazze o punti bianchi sul tatuaggio;
- indumenti aderenti e sintetici, che potrebbero attaccarsi alla zona tatuata;
- di grattare il tatuaggio, al fine di non rimuovere eventuali croste.
Perché è importante utilizzare una crema per tatuaggi durante la fase di guarigione?
Dopo la realizzazione di un tatuaggio, i primi 10-15 giorni rappresentano la fase più critica del processo di guarigione, poiché è proprio in questo lasso di tempo che si possono verificare delle circostanze in grado di comprometterne l’integrità.
Per evitare situazioni spiacevoli, la prima cosa da fare è quella di munirsi di una buona crema per tatuaggi da applicare sulla cute per almeno 20 giorni, così da evitare lo sbiadimento dei colori e preservare la bellezza delle linee. Si evita così la formazione di avvallamenti e di irregolarità a livello dell’epidermide, che potrebbero compromettere la corretta leggibilità del disegno.
La pomata applicata deve avere un effetto lenitivo, ovvero deve aiutare la pelle a rigenerarsi e a ridurre gli eventuali arrossamenti e le irritazioni generate dal passaggio dell’ago.
Tra le numerose creme per tatuaggi presenti in commercio, le più consigliate sono quelle a base di ingredienti naturali, come la calendula, che ha un forte potere emolliente e calmante. L’importante è controllare sempre gli ingredienti presenti nel prodotto prima dell’uso, in modo da scongiurare eventuali allergie o intolleranze.