Prurito alle orecchie: cause, sintomatologia e cura

Prurito alle orecchie

Probabilmente a causa della loro dimensione ridotta o del loro essere in genere immuni dalle più diverse patologie che coinvolgono il resto del nostro organismo, delle nostre orecchie ci curiamo ben poco.

Esse, tuttavia, sono attraversate da fibre neurologiche, quindi sono estremamente delicate e sensibili.

Ecco la ragione per la quale le nostre orecchie sono soggette di frequente a prurito.

Tuttavia, per quanto una soglia di prurito sia normale, a volte non lo è: quando il fenomeno inizia a manifestarsi con regolarità può essere presagio della sussistenza di una condizione patologica da non sottovalutare.

Allora, si rende opportuno prima di tutto prendere coscienza del problema e poi indagarne le cause.

Così facendo sarà più semplice trovare una soluzione per avere sollievo.

Quali sono le cause del prurito alle orecchie

Le orecchie pruriginose possono derivare da una serie di situazioni di diversa natura, tra queste:

Dermatite del condotto uditivo

Trattasi di infiammazione della pelle all’interno e intorno al condotto uditivo.

Questa condizione può essere dovuta a reazione allergica.

Nel caso in cui alle origini della dermatite vi sia l’eczema, questa prende il nome di dermatite eczematosa uditiva, che ha cause sconosciute.

Otite esterna (infezione dell’orecchio esterno)

Anche l’otite esterna può causare prurito all’orecchio. In genere ad essa si associano rossore e gonfiore.

Uso di apparecchi acustici

Anche l’utilizzo inevitabilmente costante degli apparecchi acustici può generare l’insorgenza di prurito.

Psoriasi

La psoriasi è una condizione della pelle che può senz’altro causare prurito quando colpisce le orecchie.

Pelle secca

Le orecchie producono una sostanza naturale deputata alla lubrificazione: se le orecchie ne producono poca, la pelle tende a seccarsi e fino a poter manifestare prurito.

Quali sono i sintomi di prurito alle orecchie

Il prurito alle orecchie può risultare un fenomeno assai irritante e fastidioso.

Sicuramente grattare la parte interessata non rappresenta la soluzione anzi, è un comportamento che non fa altro che peggiorare le cose.

Il generale, il primo e più manifesto sintomo del prurito alle orecchie è il fastidio che induce a grattare, ma a questo possono, nei casi più gravi, accompagnarsi altresì, in base alle cause, febbre, gonfiore e secrezioni dall’orecchio.

Come trattare le orecchie pruriginose

Il trattamento per il prurito alle orecchie dipende naturalmente dalla causa che ne è a monte.

Molto può essere fatto, ma tutto dipende da ciò che ne genera l’esordio.

Ecco perché non è possibile aggirare il consulto del medico che è sempre necessario, proprio al fine di risalire alle specifiche cause del problema.

Questi potrà prescrivere l’utilizzo di creme cortisoniche o di gocce specifiche.

Se il medico dovesse ricondurre il prurito alle orecchie ad una reazione allergica, di certo consiglierà di astenersi dall’utilizzo di prodotti che potrebbero potenzialmente causare l’irritazione quindi, in primis, sconsiglierà l’uso di orecchini e di prodotti per la cura personale (profumi, creme, fondotinta, ecc.).

Cosa fare e cosa non fare

Mai mettere unguenti o gocce nell’orecchio o sull’orecchio senza il previo parere del medico.

La causa del prurito alle orecchie potrebbe, infatti, essere rappresentata dal danneggiamento di un timpano: in questo caso ben si intuisce quali danni potremmo cagionare alle nostre orecchie utilizzando in maniera indiscriminata unguenti o gocce senza che ci siano state prescritte.

Quello che invece possiamo fare è utilizzare dell’aloe vera per trattare la SOLA parte esterna delle orecchie.

Questa pianta dalle mille proprietà trova infatti impiego nel trattamento delle irritazioni cutanee per la sua capacità di lenire il prurito, in questo caso anche auricolare.

Stesse proprietà possiede il tea tree oil, disinfiammante naturale, amico della pelle.