Quali cure naturali contro l’insonnia

Molte persone soffrono di insonnia, o disturbi del sonno. Per ovviare a questo ci sono tanti rimedi e cure naturali contro l’insonnia da provare.

Normalmente un sono disturbato dovrebbe essere solo uno stato di emergenza, ma la transizione verso un disturbo del sonno può essere facile.

Un sonno riposante, profondo e ininterrotto è vitale per la salute perché il corpo può rigenerarsi. Un sonno irrequieto o di breve durata o costantemente interrotto può trasformarsi in un problema di salute che richiede un trattamento.

Si fa riferimento a un disturbo del sonno, se le persone colpite non hanno sonno tranquillo e riposante per più di quattro settimane e questa condizione porta problemi alla vita di tutti i giorni, stanchezza diurna, difficoltà di concentrazione e scarse prestazioni.

Per problemi di sonno, prendere un sonnifero non dovrebbe essere la prima soluzione, perché i sonniferi eliminano solo il disturbo a breve termine, ma non la causa. Inoltre, i farmaci per la prescrizione del sonno possono essere associati ad effetti collaterali. Lievi disturbi del sonno possono essere efficacemente trattati da una varietà di rimedi casalinghi e cure naturali contro l’insonnia.

I classici rimedi della nonna per i disturbi del sonno

Tra le cure naturali contro l’insonnia troviamo rimedi casalinghi sempre validi.

Tra questi la Valeriana e la Melissa sono due piante dalle benefiche proprietà, che vengono utilizzate per problemi di ansia, stress e insonnia.

La Valeriana

La valeriana (Valeriana officinalis) è una pianta medicinale appartenente alla famiglia delle Valerianaceae. E’ consigliato in farmacia l’uso della radice valeriana per l’irrequietezza e i disturbi del sonno. Nella medicina popolare la Valeriano viene utilizzata per l’insonnia, esaurimento nervoso, superlavoro mentale, mancanza di concentrazione, irritabilità e stress.

L’effetto benefico del sonno dato dalla valeriana è stato chiaramente dimostrato in molti studi. L’effetto si sviluppa a causa degli ingredienti della pianta, che agiscono sui messaggeri chimici nel sistema nervoso centrale. Pertanto, i farmaci probabilmente influenzano l’attività metabolica delle cellule nervose. La valeriana contiene principalmente oli essenziali, come il cosiddetto acido valerico e gli alcaloidi, che hanno un effetto calmante sul corpo.

Prendere 1 cucchiaino di radice di valeriana sciolta e versare 150 ml di acqua bollente. Lasciare in infusione per 10-15 minuti e poi berne una tazza prima di andare a letto.

Melissa per l’insonnia

La pianta medicinale Melissa officinalis appartiene alla famiglia delle Lamiacee labiate. La melissa è stata utilizzata in fitoterapia per più di due millenni, si usa anche oggi in caso di tensione, irrequietezza e nervosismo, oltre a difficoltà nell’addormentarsi.

Si dice che Melissa abbia sia un effetto calmante e antivirale, come evidenziato negli studi clinici. Gli ingredienti principali che forniscono l’effetto calmante sono oli essenziali (olio di balsamo essenziale), composti di acido caffeico come acido rosmarinico, flavonoidi, sostanze amare e tannini.

Prendere 5 cucchiaini di foglie di melissa, versare oltre 150 ml di acqua bollente e coprire per 10 minuti. Bere una tazza di tè, se necessario prima di coricarsi. Un effetto migliore sui problemi di sonno nervoso si ottiene quando il tè è con un po ‘di valeriana (1 cucchiaino).

Comportamenti da seguire per evitare l’insonnia

E’ bene ricordare che le nostre abitudini sbagliate possono favorire la nascita di problemi del sonno, stress, ansia.

In particolare l’uso di strumenti elettronici con schermo a led nelle ore serali e prima di addormentarsi può interferire con la produzione della melatonina, l’ormone che regola il ritmo naturale sonno-veglia.

Infatti gli schermi a led emanano luce blu, una particolare radiazione che non viene filtrata dal cristallino, che può quindi creare a lungo andare problemi alla vista e anche problemi di insonnia.

Per proteggersi dagli effetti nocivi della luce blu è meglio quindi evitare di usare device elettronici prima di coricarsi, e poi utilizzare degli occhiali anti luce blu, con speciali lenti che filtrano la luce blu nociva.