Proteine nelle urine: cause, sintomi e rimedi

Proteine nelle urine

La presenza di proteine nelle urine (proteinuria) è una condizione medica che prevede la significativa presenza di proteine a livello renale. Può essere dovuta ad una serie di fattori e non in tutti i casi denota una condizione di malessere corporeo grave. Vediamo, dunque, di approfondire le cause, i sintomi ed i possibili rimedi di tale disturbo.

I valori di proteine nelle urine

I valori di proteine nelle urine possono subire delle oscillazioni, che vengono determinate attraverso l’analisi di un campione di urina o sulla base della raccolta urinaria nell’arco di 24 ore. A seconda del risultato ottenuto si può parlare di:

  • microalbuminuria 30-159 mg;
  • proteinuria lieve 150-500 mg;
  • proteinuria moderata 500-1000 mg;
  • proteinuria grave 1000-3000 mg;
  • proteinuria nel range della sindrome nefrotica ˃ 3500 mg.

Le cause principali della proteinuria

Generalmente, i livelli proteici nelle urine sono assai bassi, ovvero nell’arco di 24 ore le proteine eliminate attraverso l’urina dovrebbero rimanere entro i 200 mg. In alcuni casi possono verificarsi delle oscillazioni, che, tuttavia, non devono destare preoccupazione, poiché sono dovute a circostanze fisiologiche e portano ad una proteinuria transitoria. Tale condizione si manifesta a causa:

  • esposizione a calore o freddo intenso;
  • febbre;
  • attività fisica strenua;
  • stress emozionali;

Tuttavia, vi sono anche circostanze patologiche che possono portare ad elevati livelli di proteine nell’urina:

  • diabete;
  • ipertensione;
  • amiloidosi;
  • mieloma multiplo;
  • infezione delle vie urinarie;
  • malaria;
  • malattie cardiache (come insufficienza cardiaca, pericardite);
  • nefropatie IgA dipendenti;
  • lupus eritematoso sistemico;
  • tumore vescicale;
  • artrite reumatoide;
  • sindrome di Goodpasture;
  • leucemia;
  • sarcoidosi;
  • glomerulonefriti a proliferazione mesangiale;
  • rene policistico;
  • anemia falciforme;
  • avvelenamento da metalli pesanti;
  • medicinali tossici per i reni.

Infine, si ricorda la proteinuria ortostatica, che è comune nei bambini e nei giovani, che porta a significative perdite di proteine nell’urna durante la posizione eretta. Tale patologia è dovuta, con ogni probabilità, all’aumento della pressione in corrispondenza dei glomeruli renali. Tale disturbo è di origine benigna, poiché quasi sempre regredisce con la crescita.

I sintomi più diffusi in caso di proteine nelle urine

Qualora il livello di proteine nelle urine sia maggiore rispetto all’ordinario, ma in maniera lieve, i sintomi sono per lo più assenti o decisamente moderati. Nel caso in cui, invece, i valori siano alterati in maniera decisiva, è possibile riscontrare:

  • schiuma nelle urine;
  • edema;
  • ritenzione idrica;
  • gonfiore a livello di mani, piedi, caviglie, viso ed addome.

Trattamento della proteinuria

Il trattamento degli elevati livelli di proteine nelle urine ha come intento quello di eliminare o di attenuare le cause che hanno portato alla comparsa di tale disturbo. Così, ad esempio, se la proteinuria è dovuta all’ipertensione, il medico può consigliare l’utilizzo di farmaci ACE-inibitori od antagonisti dell’angiotensina (ARBs). L’importante, qualora ci si accorga del problema, è cercare di affrontarlo al meglio, chiedendo aiuto a chi di dovere e non trascurandolo, in modo che non si aggravi.