Le regole d’oro per scegliere il materasso più giusto
Ti è mai capitato di alzarti più stanco di quando sei andato a letto? Di aprire gli occhi ed avere già la sensazione di essere arrabbiato e nervoso? Forse sì, dopo una notte insonne o in cui hai riposato proprio male. Quando questo accade, subito si hanno effetti sull’umore e in realtà anche sul corpo. Le difese immunitarie si abbassano e di solito è proprio una di quelle giornate in cui “non ne va giusta una”. Ecco: dormire bene è importante e resta, non a caso, una delle cose di più peso nell’arco di una giornata per il benessere della persona.
Per dormire bene uno dei fattori essenziali è sicuramente quello di avere un buon materasso. Com’è fatto un buon materasso? Che caratteristiche dovrebbe avere?
Il “buon materasso” e dove comprarlo
Un buon materasso, forse è scontato dirlo, ma deve essere un prodotto di qualità. Forse lo si paga un po’ di più, o forse no, se si trova un’offerta, ma quello che conta è che consenta di riposare bene perché ne va della propria salute. Dopotutto non si cambia un materasso l’anno, quindi è un investimento che vale sempre la pena fare. Questo tipo di prodotto va quindi comprato da rivenditori specializzati. Al giorno d’oggi, grazie al web, è possibile non accontentarsi scendendo a compromessi con ciò che il proprio bacino d’utenza offre. Ci sono eccellenti negozi di materassi che offrono il servizio di vendita online, come questo: https://www.bedewell.it/, cosicché avere un buon materasso su cui riposare è oggi semplice e a portata di click.
Per dormire bene è indispensabile che il materasso sorregga il peso del corpo ma che, nel contempo, riesca a rispettare la sua naturale curvatura, nello specifico quella della colonna vertebrale. Il giusto, diciamo, non è il “duro” in cui non si affonda e nemmeno il “morbido” in cui ci si perde, ma il giusto. Un compromesso che si può raggiungere con un materasso di qualità, con ottimi materiali e ben strutturato, magari anche con l’aggiunta del topper.
Il materasso giusto: come trovarlo
Molti pensano che per trovare il materasso giusto sia indispensabile provarlo. In realtà non è proprio così perché di fatto diverso è adagiarsi un momento su un materasso, rispetto ad addormentarcisi. Meglio piuttosto prestare attenzione a ciò che si compra, senza farsi abbagliare da prezzi troppo bassi o da brand dai nomi particolari: meglio infatti scegliere marchi conosciuti che sono rinomati nel settore non a caso. Qualche esempio? I Bed&Well, i Tempur o i Sealy.
E non è detto che i materassi in memory foam o cooltouch siano i migliori, perché tutto dipende dalle esigenze. Un ottimo prodotto, per esempio, è il classico materasso a molle. Non parliamo tuttavia del modello tradizionale, ma del materasso a molle di nuova generazione con le molle insacchettate a spirale spessorata, capaci di differenziare le zone di portanza. Quello di cui si ha bisogno è che la postura sia corretta. Anche se non ci si bada, spesso, è importante anche il rivestimento del materasso, visto che è la parte più vicina al corpo. Essa dovrebbe essere in tessuti naturali e traspiranti.
Ogni quanto tempo cambiare il materasso?
Diciamolo chiaramente: un materasso va cambiato quando non ti offre più il sostegno di cui hai bisogno, magari perché col tempo si è deformato o si è affossato. L’usura è un fattore che devi mettere in preventivo per un supporto del quale usufruisci tutte le notti, e sarai tu stesso ad accorgerti al risveglio che il tuo materasso non risponde più bene alle tue necessità.
Un materasso di buona qualità è comunque pensato per durare senza alterarsi nella sua struttura per almeno 5/7 anni, ma se ci si riferisce ai materassi Tempur ai quali abbiamo accennato in precedenza si scopre che questi prodotti sono garantiti per almeno 10 anni!
Non conviene mai rinviare troppo a lungo l’acquisto, soprattutto considerando che si tratta di un investimento per la propria salute e che oggi tutti i rivenditori consentono di dilazionare i pagamenti in rate dall’importo spesso irrisorio, che non influisce sul bilancio familiare. Non si deve inoltre dimenticare che l’acquisto di un materasso ortopedico o classificato come Dispositivo Medico dà diritto ad una detrazione del 19% della spesa sostenuta, un vantaggio fiscale del quale conviene sempre approfittare semplicemente presentando una prescrizione medica.