Come misurare la temperatura degli oggetti grazie ai termometri a infrarossi

A livello industriale, in numerosi contesti, si ha la necessità di conoscere con precisione la temperatura degli oggetti presenti o movimentati. Un dato, questo, che permette sia di operare in sicurezza, sia di poter procedere con successive o diverse lavorazioni. Nella pratica comune si sono dunque affermati in via principali due sistemi: le termocoppie e i termometri a infrarossi. Questi ultimi, in particolare, risultano la soluzione ideale sia per la qualità che per le performance ottenibili. Ecco perché è bene approfondire alcune loro tipicità.

La temperatura di un oggetto è un parametro essenziale per ogni successiva considerazione. Questo vale nel quotidiano, ma acquista ancora più importanza in ambito industriale. Non stupisce dunque che nel tempo siano state ricercate metodologie che permettano di svolgere queste misurazioni in sicurezza e velocemente.

Le possibilità attualmente disponibili sono due: le termocoppie e i termometri a infrarossi. Il primo meccanismo a volte può però risultare poco accurato, ecco quindi il perché della propensione verso la seconda opzione. Ciò ha portato all’elaborazione di numerose varianti come è possibile notare analizzando questi termometri ad infrarossi proposti da Rs Components, realtà consolidata nella vendita di articoli elettrici ed elettronici, che offre al cliente una vasta selezione di dispositivi per la misurazione della temperatura.

Termometri a infrarossi: perché e dove utilizzarli? 

Per comprendere le motivazioni legate all’impiego di questi strumenti a livello industriale, è importante sottolineare che quando si rilevano anomalie nelle temperature degli oggetti, è probabile che ci si trovi di fronte all’emergere di una qualche problematica nel processo o nel sistema. Individuare con sicurezza e rapidità i parametri relativi a un determinato oggetto, migliora la capacità di risposta. Questa condizione permette inoltre di limitare i possibili danni.

Da questa semplice considerazione si coglie alla perfezione il perché può essere utile affidarsi a un supporto sicuro come quello dei termometri a infrarossi. Nella pratica questi strumenti consentono di rilevare la temperatura senza entrare in contatto con l’oggetto stesso. Pur essendo una misurazione a distanza, i dati mostrati si contraddistinguono per l’affidabilità e per la velocità con cui lo strumento è in grado di segnalarli.

In aggiunta, questi sistemi assicurano un altro vantaggio non indifferente operativamente parlando. Il termometro a infrarossi è infatti uno strumento portatile. Ecco dunque spiegato perché esso risulta uno degli attrezzi più utilizzato dai tecnici che devono verificare le situazioni più disparate. Alcuni esempi sono rintracciabili quando occorre analizzare impianti di riscaldamento e/o di ventilazione, quadri elettrici, motori.

Riassumendo, questo tipo di termometro può essere utilizzato nel settore manifatturiero, nell’edilizia, nella produzione industriale, nel settore energetico. Oltre ai casi già citati, lo strumento può essere ideale per i tecnici e il personale che opera nei processi industriali, in ambito scientifico, nell’area HVAC o ancora nel campo dei test ambientali.

Misurare la temperatura a distanza nell’industria.

Come anticipato, il termometro a infrarossi è progettato per rilevare a distanza e senza contatto la temperatura di un oggetto. A partire da questo fatto la caratteristica principale è data dalla presenza di un puntatore laser che consente l’esecuzione della rilevazione.

Nelle operazioni di rilevazione, dunque, basta semplicemente puntare lo strumento verso la superficie da misurare avendo cura di porre attenzione alla distanza da cui si interviene. A seguire, si può premere il pulsante dedicato e in un attimo si ha la possibilità di leggere la misura sul display.

Tutto ciò avviene in maniera estremamente rapida e sicura, dal momento che di solito bastano pochissimi secondi per completare l’operazione sempre a distanza. Questo mostra un altro beneficio interessante collegato alle lavorazioni del settore alimentare  elettrico o produttivo/logistico.