Tutto quello che devi sapere sul test antidroga sul lavoro

Il test antidroga è un esame a cui vengono sottoposti i lavoratori di una determinata azienda per monitorare eventuali livelli di sostanze illecite presenti all’interno dell’organismo.

Si tratta di un’operazione che deve essere eseguita per legge dal medico del lavoro aziendale.

Grazie all’entrata in vigore delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per la prevenzione e la protezione dagli infortuni (Dlgs 81 / 2008), il datore di lavoro di alcune categorie professionali è tenuto a monitorare i livelli di droga e alcool presenti nell’organismo dei suoi dipendenti, onde evitare infortuni all’interno dell’azienda.

Inoltre, con la nota del Ministero della Sanità del 2017 sono state specificate le mansioni per le quali è obbligatorio un test antidroga e un alcool test con una certa cadenza.

Quali sono le mansioni che prevedono il test antidroga?

Esistono quindi alcune mansioni che prevedono un periodico alcool test e drug test, con il fine di evitare spiacevoli inconvenienti all’interno delle aziende.

Si delineano così le seguenti categorie professionali:

  • Forze armate di ogni genere e grado
  • Personale addetto alla navigazione
  • Personale ferroviario
  • Operatori e controllori di volo
  • Lavori edili da svolgersi in quota
  • Medici e chirurghi che operano con interventi invasivi
  • I lavoratori che operano in spazi confinati dove vi è un basso livello di ossigeno
  • Autisti addetti al trasporto di persone (autobus, tram, etc..) e di materiale (autisti di camion merci e autoarticolati)
  • Autisti addetti al trasporto di merci in magazzino con patentino da mulettista

A tutte queste categorie, durante la visita medica annuale per l’idoneità lavorativa, viene richiesto di svolgere un drug test e un alcool test.

Come funziona il drug test?

Il drug test viene svolto attraverso appositi dispositivi che si occupano di ricercare la presenza di sostanze stupefacenti all’interno dell’urina o della saliva del lavoratore.

Per scoprire nel dettaglio il funzionamento di ogni tipo di dispositivo presente in commercio, vi suggeriamo di visitare la pagina relativa all’antidroga test del sito web screenitalia.it. Al suo interno troverete i diversi modelli di dispositivi che vengono venduti, con una scheda tecnica approfondita relativa al loro funzionamento.

La differenza principale tra i due modelli è che quello delle urine rileva eventuali anticorpi presenti nell’organismo, che segnalano così l’assunzione periodica di sostanze stupefacenti.

Quello salivare, invece, può risalire all’eventuale utilizzo di droghe solamente nelle 48 ore antecedenti.

Da questa differenza si deduce facilmente che il test antidroga immunologo delle urine può essere svolto solamente dal medico del lavoro con specifica autorizzazione, mentre quello salivare può anche essere eseguito dal datore di lavoro in caso di dubbi sul risultato del primo citato.

Quest’ultimo, infatti, deve avere alcuni kit per il test a disposizione nella cassetta del pronto soccorso aziendale, da poter somministrare solamente nel caso in cui nutra sospetti sull’integrità fisica e mentale di un proprio dipendente durante l’orario lavorativo.

In questo modo sarà molto più semplice prevenire infortuni determinati da stati di ebrezza o incoscienza.

Inoltre, concludiamo dicendo che il test antidroga ha la funzione di ricercare le seguenti sostanze, che sono severamente proibite per le mansioni citate in precedenza:

  • Morfina
  • Cocaina
  • Thc
  • Anfetamine
  • Eroina