Antinfiammatori naturali: cosa sono, come funzionano e i più efficaci

Antinfiammatori naturali

Antinfiammatori naturali: cosa sono, come funzionano e i più efficaci

Il corpo umano è sottoposto frequentemente a processi infiammatori, che hanno il compito di difendere l’organismo dall’azione di agenti fisici esterni od interni. Spesso, per ridurre i fastidi generati da questa reazione corporea ed agevolarne l’intervento, si fa ricorso a specifici farmaci, detti, appunto, antinfiammatori . Tuttavia, esistono delle alternative naturali, efficaci, che possono essere utili proprio per questo tipo di problema. Vediamone alcune.

Che cos’è  e come funziona l’infiammazione?

L’infiammazione, o flogosi, è un meccanismo di difesa innato dell’organismo, che si sviluppa a seguito dell’azione dannosa di agenti:

  • fisici: come traumi e calore;
  • chimici: come acidi;
  • biologici: come batteri e virus.

L’intento è quello di eliminare la causa che ha generato il danno a livello dei tessuti o delle cellule, ma anche attuare il processo riparativo.

Del resto, quando una parte dell’organismo viene attaccata da un agente lesivo, a livello dei tessuti ,si assiste ad una intensa reazione vascolare, che ha il compito di distruggere o confinare tale agente, ma allo stesso tempo attivare dei meccanismi di riparazione dei tessuti danneggiati.

La risposta infiammatoria, che prevede anche vasodilatazione ed aumento di permeabilità, porta ad un trasferimento dei liquidi dal letto vascolare all’edema, ovvero il tessuto leso, al fine di favorire il passaggio dei leucociti.

L’infiammazione porta ad una serie di modificazioni tissutali, quali:

  • arrossamento (rubor), dovuto ad un maggiore afflusso di sangue nell’area colpita;
  • rigonfiamento (tumor), provocato dall’edema;
  • aumento della temperatura corporea (calor);
  • dolore (dolor), generato da alterazioni chimiche locali;
  • inibizione della funzionalità (functio laesa) della zona colpita, a seguito del dolore e degli squilibri addotti dall’infiammazione.

A cosa servono i rimedi antinfiammatori?

I rimedi antinfiammatori servono ad accelerare ed a controllare questa reazione dell’organismo, al fine di ripristinare le normali caratteristiche del tessuto colpito e favorire le tradizionali attività.

Gli antinfiammatori naturali

Per combattere le infiammazioni dell’organismo è bene scegliere rimedi naturali, poiché:

  • non hanno effetti collaterali o particolari controindicazioni, se non quelle legate ad eventuali allergie od intolleranze;
  • l’azione del fitocomplesso della pianta è più duratura rispetto a quella dei principi attivi che si trovano negli antinfiammatori di sintesi. Inoltre, i rimedi naturali possono essere assunti per un periodo maggiore, senza generare danni o disturbi particolari.

Tra i prodotti naturali, ad azione antinfiammatoria, si ricordano:

  1. Ananas

La polpa ed il gambo di questo frutto, oltre alle conosciute proprietà drenanti ed astringenti, ha un ottimo potere antinfiammatorio, poiché contiene la bromelina, che ha un’azione decongestionante del sistema circolatorio e linfatico, in quanto stimola il drenaggio del focolaio infiammatorio ed il riassorbimento del versamento emorragico.

Per questa ragione viene impiegata per trattare i processi infiammatori, come edema, cellulite, ridotto trofismo cutaneo, ematoma, tumefazioni post-operatorie e post-traumatiche acute, traumi muscolari, articolari ed insufficienza venosa.

  1. Aloe vera

Questa pianta, sottoforma di gel o di succo, è risolutiva per quanto riguarda i disturbi:

  • osteoarticolari (artrite, reumatismi e dolori articolari);
  • intestinali (gastrite, colite, intestino irritabile, ulcera, ed infiammazioni delle mucose).
  1. Malva

Le mucillagini di cui sono ricchi i fiori e le fogli di questa pianta proteggono le mucose dalla penetrazione degli agenti irritanti, limitando così la risposta immunitaria. Per questa ragione è utilizzata per:

  • donare sollievo alle vie respiratorie superiori, in caso di tosse catarrale;
  • sfiammare l’intestino.

Tuttavia, non bisogna abbondare con le dosi, poiché la Malva può avere effetti lassativi.

  1. Artiglio del diavolo

Le radici secondarie dell’artiglio del diavolo contengono gli harpagosidi, che hanno proprietà analgesiche ed antinfiammatorie sul sistema osteo-articolare. Sono assai utilizzate in caso di problematiche all’apparato muscolo-scheletrico, come:

  • tendiniti;
  • osteoatrite;
  • artrite reumatoide;
  • mal di schiena;
  • cervicale;
  • contusioni;
  • sciatica;
  1. Spirea

Ha proprietà antinfiammatorie, analgesiche ed antipiretiche, in quanto inibisce la sintesi delle prostaglandine, che causano il dolore ed il processo infiammatorio dei tessuti. Tale pianta viene assunta in caso di:

  • febbre;
  • malattie da raffreddamento;
  • artrosi;
  • artrite reumatoide;
  • mal di denti;
  • cervicale;
  • mal di schiena.
  1. Curcuma

La curcuma ha ottimi effetti antinfiammatori ed analgesici, poiché inibisce leucotrieni e prostaglandine, riducendo la risposta infiammatoria. Dunque, può essere utilizzata per risolvere diverse problematiche, quali: